Da tanto non scrivevo una lettera per il gusto di farlo. Non una lettera di lavoro, nè una comunicazione di qualche tipo, solo una lettera e basta.
E da tanto non scrivevo a mano: ormai scrivo con il PC a volte anche la lista della spesa (giuro, l'ho fatto!).
Invece ieri e oggi ho messo mano all'opera e ho riempito tre fogli fitti fitti, in tutto sei facciate di pensieri e parole, riflessioni ed emozioni. Ed è stato bello, davvero, bello come quelle cose che non fai da tanto e che, quando le fai, dici "Aaah, ma potevo anche rifarlo prima eh!".
Non è una lettera dai grandi contenuti o che riflette sui massimi sistemi, ma è incentrata sulla voglia di comunicare e condividere..."compartir" direbbero i sudamericani.
Però sono contenta di averla scritta, e di aver impiegato un po' del mio tempo nel farlo. Mi fa stare bene, mi fa sentire libera, e, soprattutto, mi fa accorgere di aver ancora un cervello che, a volte, funziona.
E, di questi tempi, per me, non è poco.
Quarantasettembre.
5 settimane fa
Bello. Mi piace. Noi le nostre lettere le proseguivamo addirittura sulle buste: ricordi?
RispondiElimina:D
...si, va bene scriverla....ma l'hai spedita?
RispondiEliminaA parte ciò...trovo il colore di fondo un po'trash....non si trova nulla di simile alle tende del mitico "Da Lina Bar Sport" che è decisamente più radiofreccico?
Ora vado avanti e continuo a leggere il bloggo.
Ciau ciciu
Si, l'ho spedita ed è stata molto apprezzata!!
RispondiEliminaIl colore di fondo amemi piace, però se mi metto di impegno un colore tra il beige sporco e l'arancione sbiadito anni '70 "Da Lina Bar Sport" lo trovo di sicuro. E' che poi devo cambiare anche il colore delle scritte e fare un restyling completo...la cosa si fa un po' lunga...ma vedo cosa posso fare, perchè me l'hai chiesto tu.